È un ente obbligatorio con delimitazione geografica definita, coincidente con il territorio comprendente i Comuni già facenti parte del Consorzio Comunità collinare del Friuli (dalla cui trasformazione trae origine), istituito ex lege per l’esercizio associato di funzioni e/o servizi sovracomunali e comunali nel territorio collinare.
La trasformazione del Consorzio in Comunità collinare del Friuli, il cui procedimento è disciplinato dall’articolo 21 della l.r. 21/2019, decorre dalla data di approvazione dello Statuto della Comunità collinare del Friuli – previamente approvato dai consigli dei Comuni componenti il Consorzio - da parte dell’Assemblea consortile, che deve avvenire entro il 30 giugno 2020.
Inoltre, dall’1 gennaio 2021, la Comunità collinare del Friuli subentra all’UTI Collinare di cui alla l.r. 26/2014 - sciolta di diritto dalla medesima data - nelle funzioni e nei servizi esercitati dall’Unione nonché nel patrimonio, nei rapporti giuridici pendenti già facenti capo alla stessa e nelle risorse umane e strumentali.
Alla Comunità collinare si applica la disciplina delle Comunità - organi di governo e funzionamento - e, in quanto compatibili, le disposizioni finanziario‑contabili dettate dall’articolo 24 della l.r. 21/2019 per le Comunità di montagna.