Domande frequenti

 

Elenco delle domande più frequenti

Percorso: FAQ

Numero di inserimenti: 16  | Pagine:  [1]  [2

a) Quali sono i passaggi fondamentali dell’iter della fusione tra comuni?

b) Chi può avviare il processo di fusione tra due o più comuni contigui?

c) Chi decide la denominazione del nuovo Comune nato dalla fusione?

d) È possibile fondere comuni appartenenti a province diverse?

e) Esiste un limite alla lunghezza della denominazione del nuovo Comune?

f) Quali documenti devono essere allegati alla richiesta di indizione di referendum consultivo per la fusione dei comuni presentata dai consigli comunali?

g) Quali documenti devono essere allegati all’iniziativa per la fusione presentata dai promotori?

h) Quanto tempo hanno i promotori per raccogliere le firme degli elettori dei comuni coinvolti nella fusione sui moduli vidimati dal Servizio elettorale?

i) Da quale pubblico ufficiale devono essere autenticate le firme dei promotori e dei sottoscrittori dell’iniziativa dei cittadini per la fusione dei comuni?

l) Qual è la competenza territoriale dei pubblici ufficiali competenti ad autenticare le sottoscrizioni dei promotori e degli elettori?


I pubblici ufficiali sono competenti ad autenticare le firme dei promotori e quelle degli elettori da loro raccolte nel territorio di competenza del loro ufficio. Inoltre, nel caso di organi politici comunali (sindaci, assessori comunali, presidenti dei consigli comunali, consiglieri comunali, etc.) il comune di cui gli organi fanno parte deve essere interessato alla consultazione per la quale si raccolgono le firme.

 
immagine notizia
[ immagine notizia stampa ] [ immagine notizia top ]