La legge costituzionale
1/2012
all'articolo 3 modifica l'articolo
117
della Costituzione, assegnando la materia di armonizzazione dei bilanci pubblici dalle funzioni
concorrenti alle competenze esclusive dello Stato, mentre precedentemente era potestà concorrente
tra Stato e Regioni. L'esclusiva responsabilità dello Stato nella materia in esame appare
finalizzata a realizzare quella omogeneità dei sistemi contabili e dei connessi obiettivi di
ordine, chiarezza e trasparenza che la legge di contabilità già riconosce come fondamentali, ai
fini del perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica.
L'armonizzazione dei bilanci pubblici, disciplinata nel dettaglio dal decreto legislativo
118/2011,
costituisce la più ampia ed organica riforma di contabilità degli enti territoriali realizzata in
Italia. L'obiettivo della riforma è quello di rendere i bilanci delle amministrazioni pubbliche
omogenei, confrontabili ed aggregabili, al fine di consentire le valutazioni complessive e i
controlli dei conti pubblici.
L'articolo
4
della legge regionale 18/2015 precisa che la Regione Friuli Venezia Giulia attua la riforma
dell'armonizzazione dei bilanci pubblici, di cui all'articolo
36
del decreto legislativo 118/2011 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e
degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli
articoli
1
e 2 della legge 42/2009), per quanto riguarda gli enti locali del proprio territorio.
A tal fine la Regione, per il tramite della struttura regionale competente in materia di
autonomie locali:
a) assicura l'applicazione delle disposizioni in materia di armonizzazione dei bilanci,
assumendo il ruolo di coordinamento e impulso per la corretta applicazione delle disposizioni
medesime, anche con il coinvolgimento degli enti locali;
b) promuove iniziative permanenti, sia formative che di accompagnamento, per creare e
consolidare le migliori condizioni possibili per l'applicazione della nuova disciplina;
c) si pone come interlocutore e garante, nei confronti dello Stato, dell'attuazione dei
sistemi contabili armonizzati, anche al fine di ricercare soluzioni legate a specificità e
peculiarità, derivanti dai rapporti finanziari tra la Regione e gli enti locali del suo territorio.
Oltre all'accompagnamento di quattro Comuni del Friuli Venezia Giulia, che nel 2014 hanno
partecipato alla fase di sperimentazione organizzata a livello nazionale, nel corso del 2014 e del
2015 è stata svolta una intensa attività formativa a favore degli enti locali, organizzata sia
dalla Regione che in collaborazione con l'Anci tramite Nextpa.
Anche l'Insiel SpA è stata coinvolta nel percorso di formazione, per quanto attiene gli
aspetti informativi relativi ai sistemi di gestione della contabilità, con corsi separati e
specifici, alcuni dei quali tenuti direttamente anche presso gli enti di maggiori dimensioni.
Nel corso del 2016 continuerà l'attività formativa gestita sia da Anci tramite CompaFVG, che
da Insiel SpA per quanto riguarda i sistemi informativi.