Domande frequenti

Percorso: F.A.Q. | FAQ elezioni comunali | propaganda mediante affissioni

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01 Da quando si applica il divieto di affissione al di fuori dagli appositi spazi a ciò destinati dal Comune?

02 A chi spettano gli spazi di propaganda?

03 Con quale ordine sono assegnati gli spazi di propaganda?

04 Il committente responsabile: chi è e come va indicato sul materiale propagandistico?

05 Il committente responsabile può essere un candidato sindaco?

06 Si possono affiggere in bacheche esposte al pubblico comunicati o scritti relativi alla campagna elettorale?

07 Si possono affiggere manifesti elettorali sulle vetrine di negozi utilizzati come sedi dei comitati elettorali?


Si, è consentita l’affissione di manifesti e di altri stampati di propaganda elettorale sia nelle sedi dei partiti sia dei comitati elettorali, anche se visibili dall’esterno. I manifesti o altri stampati possono quindi essere affissi anche sulle vetrine dei negozi adibiti a comitato elettorale, purché all’interno. Stante tale facoltà, è opportuno e consigliato che l’apertura del comitato elettorale venga sempre comunicata al Comune specificando il partito o movimento politico, la lista o il candidato di riferimento, nonché l’indirizzo. Ciò consente alle forze dell’ordine un agevole controllo in relazione a possibili episodi di affissioni abusive.

08 Si possono affiggere manifesti giganti sugli spazi elettorali?

09 Si possono appoggiare i volantini di propaganda elettorale sui tavoli dei bar o presso altri esercizi commerciali, previo consenso del gestore?

10 Si possono utilizzare a fini di propaganda le copertine rigide dei quotidiani in uso nei bar?

 
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