La fusione fra due o più comuni contigui, prevista dall’articolo 133 della Costituzione e dall’articolo 7 dello Statuto di autonomia della Regione Friuli Venezia Giulia, consiste in un processo di accorpamento e soppressione di più comuni preesistenti finalizzato ad istituire un nuovo Comune unico. È lo stesso Statuto di autonomia che assegna alla Regione il compito di istituire con legge i nuovi comuni derivanti da fusione, “intese le popolazioni interessate”.
Domenica 29 aprile 2018 avranno luogo due referendum consultivi per la costituzione di due nuovi Comuni.
Si tratta di:
Gli elettori interessati alla consultazione, in base ai dati del blocco liste, sono 7.774, di cui 5.238 nei Comuni di Aquileia (2.838) e Terzo di Aquileia (2.400) e 2.536 nei Comuni di Raveo (462) e Villa Santina (2.074).
Le operazioni di votazione si svolgeranno domenica 29 aprile dalle ore 7 alle ore 23, in contemporaneità con la votazione relativa alle elezioni regionali. Le operazioni di scrutinio si svolgeranno lunedì. La proclamazione del risultato del referendum, ad opera dell’Adunanza dei presidenti di seggio, avverrà entro martedì presso la prima sezione del comune con il maggior numero di abitanti, ovvero Aquileia e Villa Santina. Non è previsto quorum per la validità della consultazione.
L'esito dei due referendum è favorevole quando il si alla fusione raggiunge la maggioranza dei voti validi nei due Comuni.
La legge-provvedimento che istituisce il nuovo Comune derivante dalla fusione prevede, oltre alla data di costituzione e delle prime elezioni degli organi del nuovo Ente, anche la disciplina dei rapporti patrimoniali e finanziari relativi alla successione tra i comuni interessati e un contributo speciale per gli oneri di primo impianto.
Ulteriori informazioni sulle fusioni di Comuni possono essere reperite al seguente indirizzo:
http://autonomielocali.regione.fvg.it/aall/opencms/AALL/fusioni-comuni/