La legge costituzionale 1/2012 all'articolo 3 modifica l'articolo 117 della Costituzione,
assegnando la materia di armonizzazione dei bilanci pubblici dalle funzioni concorrenti alle
competenze esclusive dello Stato, mentre precedentemente era potestà concorrente tra Stato e
Regioni. L'esclusiva responsabilità dello Stato nella materia in esame appare finalizzata a
realizzare quella omogeneità dei sistemi contabili e dei connessi obiettivi di ordine, chiarezza e
trasparenza che la legge di contabilità già riconosce come fondamentali, ai fini del
perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica.
L'armonizzazione dei bilanci pubblici, disciplinata nel dettaglio dal decreto legislativo
118/2011, costituisce la più ampia ed organica riforma di contabilità degli enti territoriali
realizzata in Italia. L'obiettivo della riforma è quello di rendere i bilanci delle amministrazioni
pubbliche omogenei, confrontabili ed aggregabili, al fine di consentire le valutazioni complessive
e i controlli dei conti pubblici.