L'articolo 10, commi 13 e 21 della legge regionale 9/2008 (assestamento di bilancio 2008) prevedono la realizzazione di sistemi di videosorveglianza collegati alle sale operative delle polizie locali attraverso la Protezione civile e l'interconnessione delle predette sale operative con quelle delle forze di polizia dello Stato.
L’articolo 2, comma 1 lettera g) della legge regionale 29 aprile 2009, n. 9 - nell’ottica di supportare l’attività istituzionale della Polizia locale - dispone che la Regione promuova l’applicazione di tecnologie finalizzate allo scambio informativo con le forze di polizia statali. Analogamente l’articolo 11 "Coordinamento regionale della polizia locale", disciplina la realizzazione:
Tali disposizioni vanno a completare il quadro normativo che fa da cornice al Protocollo d'intesa in materia di politiche integrate di sicurezza urbana (consulta) >, sottoscritto tra la Regione Friuli Venezia Giulia e il Ministero dell'Interno in data 27 marzo 2007, ed in particolare al Progetto 4, recante "Sale operative delle Forze di polizia e della Polizia municipale" (consulta >)", che prevede appunto la creazione di sistemi di interconnessione tra le Sale operative della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e delle Polizie municipali operanti nella Regione Friuli Venezia Giulia, in modo tale da assicurare ai cittadini l'intervento tempestivo degli operatori specializzati.
Il Protocollo 2007 è stato rinnovato in data 5 luglio 2010. Il nuovo Protocollo conferma il Progetto 4 prevedendo inoltre la sperimentazione del numero unico di emergenza europeo 112.
In atto sono state interconnesse le sale operative della polizia locale e delle forze di polizia statali delle città di Trieste (dicembre 2008), Udine (luglio 2009) e Pordenone (giugno 2013).