Il 27 aprile 2021 è entrata in vigore la legge regionale 8 aprile 2021, n. 5 (Disciplina in materia di politiche integrate di sicurezza e ordinamento della polizia locale), che interviene sia sul fronte delle politiche di sicurezza sia sul piano ordinamentale, dettando disposizioni per la promozione di politiche locali e integrate per la sicurezza sul territorio regionale, definendo gli indirizzi generali dell’organizzazione e dello svolgimento dei servizi di polizia locale dei Comuni e delle loro forme associative e dettando i criteri generali per la realizzazione di un sistema permanente di formazione del personale.
Attraverso la sicurezza integrata, (intesa come l’insieme degli interventi assicurati dallo Stato, dalla Regione e dagli enti locali, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze), la Regione concorrere alla promozione e all'attuazione di un sistema unitario e integrato di sicurezza per il benessere delle comunità territoriali, mentre sul piano ordinamentale, l’obiettivo principale è quello di innovare i modelli organizzativi e gli strumenti operativi per garantire migliore qualità nell’esercizio delle funzioni di polizia locale, oltre che uniformità sul territorio regionale.
Viene introdotto un modello di polizia locale strategicamente avanzato con l’espletamento di un sempre più efficace controllo del territorio a garanzia della sicurezza urbana, a difesa della collettività, della custodia del territorio regionale e in risposta alle esigenze di rispetto della legalità, con evolute caratteristiche organizzative, d’approccio e di lavoro, dotato di tecnologie e strumentazioni all’avanguardia ed in grado di rispondere alle esigenze della collettività.